Conoscere i diversi tipi di crashpad

Esistono due tipi principali di crashpad sul mercato: i crashpad pieghevoli e i crashpad avvolgenti.

Crashpad pieghevoli

I crashpad pieghevoli sono generalmente divisi in due o tre segmenti e si piegano come libri o fisarmoniche. Questo tipo di design facilita il trasporto e lo stoccaggio, rendendo il crashpad compatto quando è piegato. Tuttavia, è fondamentale verificare la continuità dell'imbottitura in corrispondenza delle pieghe, per evitare che le aree meno protette possano diventare un punto debole in caso di caduta.

Imbottiture avvolgenti

I crashpad avvolgenti, spesso chiamati "taco-style" perché si piegano in un unico pezzo senza cerniere rigide, offrono una superficie di atterraggio uniforme senza punti duri. Sono particolarmente apprezzati per la loro capacità di adattarsi alle superfici irregolari. Tuttavia, possono occupare più spazio nel trasporto perché non possono essere ripiegati.

Selezione di materiali e costruzione

Materiali per l'imbottitura

La scelta del materiale di imbottitura è fondamentale per l'efficacia di un crashpad. I materiali più comunemente utilizzati sono la schiuma a celle aperte e quella a celle chiuse. I crashpad di alta gamma spesso utilizzano una combinazione di questi due materiali: uno strato di schiuma a celle chiuse sulla parte superiore per una distribuzione uniforme degli impatti e uno strato di schiuma a celle aperte nella parte inferiore per un migliore assorbimento degli urti.

Durata del rivestimento

Il rivestimento esterno del crashpad deve essere resistente all'abrasione e agli strappi, ma abbastanza flessibile da poter essere piegato ripetutamente. Materiali come il nylon balistico sono spesso utilizzati per la loro robustezza. È inoltre essenziale che il tessuto sia trattato per resistere all'acqua e all'umidità, in modo da prolungare la durata del materasso in ambienti esterni.

Altre caratteristiche da considerare

Sistema di trasporto

Un buon crashpad deve essere facile da trasportare. I sistemi di spallacci regolabili, simili a quelli di uno zaino, sono essenziali per un comfort ottimale durante i lunghi avvicinamenti. Alcuni modelli offrono anche maniglie o cinghie supplementari per facilitare lo spostamento rapido su brevi distanze.

Chiusure e sicurezza

I meccanismi di fissaggio del crashpad devono garantire che rimanga chiuso durante il trasporto. Velcro e fibbie sono le opzioni più comuni. È fondamentale che questi elementi siano robusti e facili da maneggiare, anche indossando i guanti.

Opzioni di modularità

Alcuni crashpad sono progettati per essere collegati l'uno all'altro, creando una superficie di caduta più ampia e sicura. Questa caratteristica può essere particolarmente utile durante le sessioni di bouldering, dove possono essere necessari più crashpad per coprire adeguatamente la zona di caduta.

La scelta di un crashpad per l'arrampicata non deve essere presa alla leggera. Da essa dipendono sicurezza, comfort e prestazioni. È fondamentale scegliere un modello adatto alle proprie esigenze, tenendo conto del tipo di arrampicata che si pratica, del terreno che si frequenta e della frequenza delle sessioni di arrampicata. Investire in un buon crashpad vi garantirà anni di arrampicata sicura e divertente nell'affascinante mondo del bouldering.

Non dimenticate di controllare sempre le condizioni dell'attrezzatura prima di ogni utilizzo e di sostituire quella che mostra segni di usura significativi. La sicurezza dell'arrampicata dipende in larga misura dalla qualità e dalla manutenzione dell'attrezzatura utilizzata. Buona arrampicata!